Sabato 26 novembre sono partiti alla volta delle Marche i volontari di protezione civile appartenenti ad alcune organizzazioni della provincia di Venezia: il Sistema regionale di protezione Civile, da ormai oltre un mese, sta, infatti, gestendo, attraverso squadre provenienti a turno dalle 7 province venete, il campo di Montemonaco (AP). Il campo di Montemonaco, allestito presso una struttura della locale diocesi, ricovera alcuni sfollati e numerosi soccorritori tra VVF e Croce Rossa; inoltre assicura quotidianamente pasti per oltre 100 persone.
Il turno, organizzato dal Servizio Protezione Civile della Città metropolitana di Venezia, è terminato sabato 3 dicembre ed era così composto:
- n. 4 volontari appartenenti al gruppo comunale di protezione civile di Venezia (capo campo, un manutentore impianti e due aiuti cuoco)
- n. 1 volontario dell’Associazione protezione civile di Lido (manutentore impianti)
- n. 1 volontario del Gruppo comunale di protezione civile di Quarto d’Altino (manutentore impianti)
- n. 1 volontario dell’Associazione di protezione civile di Marcon (manutentore impianti)
- n. 1 volontario del Gruppo comunale di protezione civile di Spinea (cuoco).
Nella stessa giornata di sabato 26 novembre sono partiti altri 6 volontari di protezione civile appartenenti alle seguenti altre organizzazioni della provincia di Venezia:
- n. 1 volontario del Gruppo Comunale di Cavarzere
- n. 1 volontario del Gruppo Comunale di Cona
- n. 1 volontario del Gruppo Comunale di S. Donà di Piave
- n. 1 volontario del Gruppo Comunale di Ceggia
- n. 1 volontario del Gruppo Comunale di Mirano
- n. 1 volontario dell’Associazione Protezione Civile di Santa Maria di Sala
L'attività loro richiesta è stata quella di supportare i tecnici regionali nelle attività amministrative di caricamento dati riferiti alla popolazione sfollata e richiedente sopralluoghi di agibilità alle proprie abitazioni. Essi sono intervenuti nei Comuni di Montelparo (FM), Folignano (AP) e Maltignano (AP).
Il loro rientro è avvenuto nella giornata di domenica 4 dicembre.
Entrambi gli interventi sono stati preziosi ed hanno ottenuto il massimo riconoscimento e la più totale gratitudine da parte della popolazione e delle autorità locali; a loro volta i volontari hanno maturato esperienze nuove e positive, di cui sono orgogliosi, e che hanno fatto aumentare la consapevolezza del loro indispensabile contributo nelle emergenze.
Ai 14 volontari operativi ed a tutti quelli che hanno assicurato la loro disponibilità va un ringraziamento da parte della Città Metropolitana di Venezia.