Dalla Provincia

Il Comune di Cavallino-Treporti ha ospitato venerdì 13 e sabato 14 maggio una serie di attività di preparazione ed una manovra esercitativa di incendio boschivo, di interfaccia e civile che ha interessato gli spazi esterni della Batteria Amalfi di Ca' Savio. 

L’iniziativa, promossa dalla Regione Veneto, da Città Metropolitana di Venezia, dal Friuli-Venezia Giulia, dalla Slovenia è stata sostenuta dall’amministrazione, dall’ufficio comunale di Protezione Civile e dai “Civici Pompieri Volontari” di Cavallino-Treporti. 

Nell’ambito del Progetto Europeo Interreg Italia-Slovenia “CROSSIT SAFER”, venerdì 13 maggio 2022, dalle ore 16.00 alle 19.00, presso l’ex centro civico di Ca’ Savio, in via Concordia 27 a Cavallino Treporti, si terrà il convegno dal titolo: “Il Rischio di Incendio di Vegetazione nell'area litoranea dell'Alto Adriatico”.

Nelle giornate del 1 e 2 ottobre 2021 si è svolta presso il litorale di Cavallino Treporti un'attività di addestramento in tema di rischio incendio di interfaccia nell’ambito del Progetto Interreg Italia-Slovenia "CROSSIT SAFER".

Nella prima delle due giornate i Volontari di Protezione Civile della Città Metropolitana di Venezia hanno coopertao con le squadre dei Vigili del Fuoco e dell'Antincendio Boschivo della Regione Veneto, simulando le operazioni di spegnimento di un incendio sviluppatosi in orario notturno all'interno di una pineta prospicente ad un campeggio attrezzato.

Nei giorni 5-6-7 e 11-12-13 dicembre 2020 si sono svolte due nuove sessioni dei corsi per l’utilizzo in sicurezza della motosega, dedicate ai volontari di protezione civile appartenenti ai Gruppi Comunali e alle Associazioni di protezione civile del territorio metropolitano.

Queste giornate di formazione hanno visto la partecipazione di altri 24 volontari che hanno svolto un’intesa preparazione teorica e pratica.

Le attività hanno avuto luogo nell’area costiera del comune di Caorle, caratterizzata dalla significativa presenza di pinete litoranee.

Il 24 e 25 ottobre si è svolta la prima sessione di esami per i Volontari di Protezione Civile della Città Metropolitana di Venezia che hanno preso parte ai primi due corsi per l’utilizzo in sicurezza della motosega organizzati dalla Città Metropolitana di Venezia nell’ambito del Progetto Interreg Italia-Slovenia CROSSIT-SAFER.

Le prove, di natura sia teorica che pratica, erano volte all’ottenimento del “patentino europeo della motosega”  secondo lo standard ECC – European Chainsaw Certificate.

Prosegue l’attività formativa organizzata dalla Città Metropolitana di Venezia nell’ambito del Progetto Interreg Italia-Slovenia CROSSIT-SAFER.

Nei giorni 16-17-18 ottobre un altro gruppo di Volontari appartenenti ai Gruppi e alle Associazioni di Protezione Civile della Città Metropolitana di Venezia ha preso parte ai corsi per l’uso in sicurezza della motosega, acquisendo nozioni teoriche e svolgendo un’intensa attività addestrativa, costituita da esercitazioni pratiche di abbattimento e sramatura.

Nel pieno rispetto delle disposizioni in materia di sicurezza sanitaria, il 9 ottobre 2020 sono iniziati i corsi per l’utilizzo in sicurezza della motosega rivolti ai Volontari di Protezione Civile nell’ambito del Progetto Europeo Interreg Italia – Slovenia CROSSIT-SAFER, di cui la Città Metropolitana di Venezia è partner.

L’attività di formazione, di carattere sia teorico che pratico, vedrà la partecipazione di circa 50 Volontari di Protezione Civile appartenenti ai Gruppi Comunali e alle Associazioni di Protezione Civile della Città Metropolitana di Venezia.

Il 19-20 febbraio 2020 si è tenuto a Cavallino Treporti (VE) il terzo incontro ufficiale dei partner del Progetto Interreg Italia-Slovenia Crossit Safer. Il primo giorno, oltre a fare il punto sugli adempimenti tecnici ed amministrativi, vi è stata la visita a un camping del litorale ai fini della valutazione del rischio incendio nelle pinete costiere, e al caso studio dell’Università di Padova nella pineta di Ca’ Savio. In chiusura di giornata si è svolto il secondo Steering Comittee alla presenza dei delegati da parte di ciascun partner progettuale.

Il giorno 13 novembre 2019 si è tenuto un nuovo incontro operativo con i partner italiani relativo alle attività previste nei WP 3.1 e 3.2. L’incontro ha visto in particolare la partecipazione dei Dipartimenti DII e TESAF dell’Università degli Studi di Padova che hanno illustrato gli studi finora condotti nell’area veneto-friulana e si sono coordinati sulle attività da svolgere nei prossimi mesi.

Nella mattinata del 10 luglio 2019 si è tenuto un incontro operativo con i partner italiani allo scopo di definire le forme di collaborazione e di contributo nelle varie fasi del progetto ed in particolare di stabilire come procedere per l’attività WP 3.1.3  che prevede la definizione di piani di emergenza e procedure operative standard anche nei territori a confine transregionale.